Le proiezioni mappate sono degli spettacoli molto intensi e coinvolgenti creati dall’interazione di contenuti video (2D o 3D) proiettati sulle più svariate tipologie di superfici: dall’edificio storico/industriale (proiezioni monumentali) all’automobile (car mapping) fino ad arrivare anche ad una singola bottiglietta d’acqua da mezzo litro o un’orologio (micro mapping). Il progetto Pulse of image, nato da un’idea di Maria De Liberato, sperimenta questa forma d'arte su dei corpi in movimento, dove sono le danzatrici a fungere da superfici di proiezione. Può dirsi l’evoluzione del video mapping: disegni coloratissimi, immagini in movimento proiettate su corpi danzanti, coreografie studiate per una sinergia totale tra immagini, musica e danza. La performance, coreografata da Maria De Liberata e interpretata dalle allieve dei corsi di Moderno Avanzato del Centro Danza Etoile, ha raggiunto il famosissimo palco dell’edizione 2013 di Italia’s Got Talent su Canale 5. Pulse of image ha aperto Convention Informatica Var Group a Cervia, è stata selezionata per il Festival Pontino del cortometraggio (sezione video arte) e nel corso dell'estate 2013 ha partecipato a numerosi festival estivi di danza contemporanea, arti visive e musica elettronica.